Con l’inizio del nuovo anno, come consuetudine, riportiamo di seguito il calendario delle festività e il trattamento economico riservato.
1 gennaio | Lunedì | Capodanno |
6 gennaio | Sabato | Epifania |
2 aprile | Lunedì | Lunedì dell’Angelo |
25 aprile | Mercoledì | Anniversario della Liberazione |
01 Maggio | Martedì | Festa del lavoro |
02 Giugno | Sabato | Festa della Repubblica |
15 Agosto | Mercoledì | Assunzione Maria Vergine |
01 Novembre | Giovedì | Tutti i Santi |
08 Dicembre | Sabato | Immacolata Concezione |
25 Dicembre | Martedì | Santo Natale |
26 Dicembre | Mercoledì | Santo Stefano |
L’eventuale prestazione in tali festività va retribuita con la maggioranza per lavoro festivo secondo le norme del contratto di settore.
Cadenti di Domenica
04 Novembre | Unità Nazionale |
Tali festività vanno retribuite con un’indennità pari a 1/26 della retribuzione.
Festività abolite
19 Marzo | Lunedì | San Giuseppe |
10 Maggio | Giovedì | Ascensione |
31 Maggio | Giovedì | Corpus Domini |
29 Giugno | Venerdì | S. Pietro e Paolo |
L’eventuale prestazione lavorativa in tali festività, se non compensata con altri permessi, va retribuita senza la maggiorazione per lavoro festivo nella misura di 1/26 della retribuzione.
Festività locale – Santo Patrono del Comune in cui ricade la sede di lavoro
L’eventuale prestazione lavorativa in tale festività va retribuita con la maggioranza per lavoro festivo secondo le norme del contratto di settore.